CDU – Certificato di destinazione urbanistica

Descrizione del procedimento e riferimenti normativi (art. 35 D.lvo 33/2013)
Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) attesta la destinazione dell’area così come viene individuata nel Piano di Governo del Territorio con indicazione di eventuali vincoli. Il CDU è un documento necessario per la vendita/acquisto di terreni.

avvio del procedimento

Su richiesta da parte della proprietà, del locatario, dal promissario acquirente dell’area o dall’autorità espropriante. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 30 del D.P.R. 380/01 il Certificato di Destinazione Urbanistica è previsto solo in funzione di atti di trasferimento della proprietà, costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni o nei casi di procedure espropriative e solo per terreni. Non si applicano le disposizioni previste al citato art. 30 quando i terreni costituiscono pertinenze di edifici censiti al N.C.U. purchè la superficie sia inferiore a 5.000 mq.

riferimenti normativi
D.P.R. 6/06/2001 n. 380 e s.m.i.
L.R. 11/03/2005 n. 12 e s.m.i.
NdA del vigente P.G.T.

ufficio competente
Settore Ambiente e Territorio

soggetto con potere sostitutivo
Segretario Generale

come si avvia

Compilando in tutte le sue parti il modulo di richiesta (allegare documentazione ivi indicata) e presentandolo all’Ufficio Protocollo

termini intermedi che sospendono il procedimento

Mancanza dei seguenti documenti/requisiti:
1. attestazione/ricevuta comprovante il versamento dei diritti di segreteria
2. n° 2 marche da bollo
3. esatta indicazione estremi catastali
4. indicazione del titolo necessario per la richiesta (proprietario, inquilino, autorità espropriante, ecc…)
5. indicazione della finalità d’uso del certificato

termine di conclusione del procedimento

30 giorni dalla richiesta

costi
n° 2 marche da bollo da € 16,00 o indicazione dell’esenzione nella domanda (sono esenti da marca da bollo i certificati richiesti per procedure espropriative)

Diritti di segreteria:

Mappali contigui sullo stesso foglio:
senza indicazione delle superfici
un solo mappale € 20,00
fino a 3 mappali € 30,00
oltre 3 mappali € 60,00

con indicazione delle superfici:
per ogni mappale € 20,00

* viene rilasciato un certificato per ogni mappale o gruppo di mappali contigui sullo stesso foglio di mappa;
* nel caso di mappali non contigui anche sullo stesso foglio vengono rilasciati due o più certificati;

Certificato di destinazione urbanistica “storico – Maggiorazione per ogni certificato € 100,00

Il versamento dei diritti di segreteria può essere effettuato con le seguenti modalità:
– Tesoreria Comunale Banca Intesa San Paolo in via Marconi 1
– bonifico bancario IBAN IT76Z0306933331000000100942
– conto corrente postale 18911206 intestato a Comune di Magnago – Servizio di Tesoreria
– tramite carta di credito con il servizio “Pagamenti on line” disponibile nella home page del sito comunale (www.comune.magnago.mi.it), scegliendo l’opzione PROVENTI DA PRATICHE EDILIZIE / DIRITTI DI SEGRETERIA – UFFICIO TECNICO

indicare sempre la causale “diritti di segreteria certificato di destinazione urbanistica ”


Imposta di bollo CDU uso successione

Rilevato che ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 346/90 il Certificato di destinazione urbanistica (CDU) non è annoverato tra i documenti da allegare alla Dichiarazione di Successione e che il Certificato stesso, per effetto dell’entrata in vigore della L. n. 183/2011 e della c.d. “decertificazione”, non può essere presentato agli organi della Pubblica Amministrazione e lo stesso può essere sostituito con una dichiarazione sostitutiva, non trova più applicazione l’esenzione dall’Imposta di Bollo di cui all’art. 5, Tabella allegata al D.P.R. n. 642/72.
Qualsiasi richiesta di rilascio di Certificato di Destinazione Urbanistica presentata dovrà pertanto essere correlata dall’assolvimento dell’Imposta di Bollo del valore vigente.
La richiesta dovrà altresì essere correlata dall’assolvimento dell’Imposta di Bollo del valore vigente che l’Ente riporterà sul relativo Certificato rilasciato.
Resta esclusa dall’assolvimento dell’Imposta di Bollo la richiesta e il relativo certificato, inoltrata ai fini della formazione e dell’arrotondamento della Piccola Proprietà Contadina (p.p.c.), oppure inoltrata da Ente pubblico, in applicazione dell’art. 16 della Tabella All. B del D.P.R. 26/10/1972 n. 642.