“Donne, siete milioni di professioniste, di docenti, di casalinghe, di lavoratrici dipendenti, di imprenditrici, di disoccupate, di madri, di nonne e di ragazze. Donne consapevoli che badano all’essenziale. Su di voi grava il peso maggiore della crisi economica”.

 “A voi  una società non bene organizzata affida il compito delicato e fondamentale, di provvedere in maniera prevalente all’educazione dei figli e alla cura degli anziani e ai portatori di invalidità. Lo fate silenziosamente, a volte faticosamente”.

 “Senza le donne, senza di voi l’Italia sarebbe più povera e più ingiusta.

“Il volto prevalente della solidarietà. Il volto della coesione sociale”. “Dovremmo ricordarlo costantemente e non dovremmo smettere mai di ringraziarvi”.

E dunque auguri. È la vostra festa, la festa delle donne.

Presidente Mattarella – Palazzo del Quirinale marzo 2015

Le parole ancor oggi attualissime pronunciate dal Nostro Presidente mi sono parse spunto di riflessione per questo 8 marzo 2019 

Un giorno che, al di sopra di ogni retorica e consumistica strumentalizzazione, vuole e deve significare l’impegno della società tutta, senza distinzioni di sesso e ruoli, affinché la donna possa essere ed esprimere in forma piena la propria femminilità, secondo le proprie aspirazioni, libera da stereotipi, falsi modelli e miti.

Una donna che viva  senza dover fingere di essere o voler essere qualcosa di diverso da quello che si sente di essere e di esprimere.

Questo, unitamente alle preziose parole del Presidente, il mio sincero augurio.. per noi donne.. per la società tutta

 Auguri  

Il Sindaco Carla Picco