Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il DPCM 03 dicembre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Dal 21 dicembre – 6 gennaio vietati spostamenti tra regioni

Vietato spostarsi in tutta Italia dalle 22 alle 5
Il 31 dicembre il divieto va dalle 22 alle 7

Bar ristoranti in area gialla aperti a pranzo seduti al tavolo fino alle ore 18 – dopo vietato anche consumo nei locali e per strada; Nelle aree arancioni e rosse dalle 5-22 solo asporto, sempre possibile consegna a domicilio.

Scuola in presenza dal 7 gennaio anche per le superiori. Nella prima fase rientrerà il 75% degli iscritti;

Raccomandato non ricevere in casa persone non conviventi

Hotel sempre aperti e ovunque, 31 sera niente veglioni neanche negli hotel;

Chiusi gli impianti di sci fino al 6 gennaio ;

Vietate le crociere da 21 dicembre al 6 gennaio ;

4 dicembre – 8 gennaio negozi aperti fino alle h 21; 4 dicembre – 15 gennaio nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi aperti solo alimentari, tabacchi, farmacie , sanitari, edicole e vivai;

Italiani all’estero per turismo dal 21 dicembre al 6 gennaio, al rientro dovranno fare la quarantena, così come gli stranieri in ingresso in Italia

Piano Italia  cashless
Extra cash back di Natale solo con pagamento con carta, rimborso fino al 10% fino a 150€ – bisogna scaricare app IOsc

Al momento la Regione Lombardia rimane comunque nella zona Arancione

Spostamenti
In zona arancione resta vietato uscire dal proprio Comune (se non per ragioni di lavoro, istruzione, salute o per necessità: per farlo, occorre l’autocertificazione).
Ci si può muovere all’interno del proprio Comune liberamente dalle 5 alle 22 senza autocertificazione.
Dalle 22 alle 5 scatta il cosiddetto «coprifuoco»: si può uscire di casa solo per comprovate esigenze e compilando l’autocertificazione.

Smart working
È consigliato il lavoro a distanza, quando possibile.

Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie
Non cambiano le regole. Sono consentiti solo l’asporto e la consegna a domicilio, ma resta vietata la consumazione sul posto.

Riaprono TUTTI i negozi
Riaprono tutti i negozi senza limitazioni (ovviamente nel rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro, garantendo lo scaglionamento degli ingressi e la frequente sanificazione del locale e degli spazi espositivi)

Resta, per ora, lo stop durante le giornate festive e prefestive all’attività dei negozi che si trovano nei centri commerciali, ad eccezione delle farmacie e parafarmacie, dei presidi sanitari, dei punti vendita di generi alimentari, dei tabacchi e delle edicole.

Scuola
Gli studenti di seconda e terza media tornano a seguire le lezioni in classe.

Nulla cambia per le scuole superiori: rimane attiva la didattica a distanza.

Nulla cambia per le università: le attività formative e curriculari non si svolgono in presenza, fatta eccezione per quelle relative al primo anno dei corsi di studio e dei laboratori.

Sport
Restano chiuse palestre, piscine, centri benessere e centri termali.

Vietato lo sport di contatto, ma è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti. Resta vietato utilizzare gli spazi adibiti a spogliatoio.

Ricordarsi SEMPRE

Utilizzo corretto della mascherina

Igienizzazione delle mani

Distanziamento sociale

Per maggiori informazioni:  https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/coronavirus/misure

Per approfondimenti sui provvedimenti del Governo si rimanda al sito internet dedicato

http://www.governo.it/it/coronavirus-misure-del-governo

http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638

http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus