Sapevi che il Parco delle Roggie si estende per ben 513 ettari? Oltre il 60% è ricoperto da boschi, frutto dell’intervento umano nel tempo, dominati da robinia e ciliegio tardivo. Il resto del territorio è formato da campi agricoli, siepi e filari che mantengono vivo un paesaggio rurale autentico, mentre le aree urbane rappresentano solo una piccola parte.

Nonostante il nome possa far pensare a corsi d’acqua, nel parco non ci sono rogge: la denominazione arriva invece da antiche mappe catastali che identificavano così alcuni boschi di Magnago.

Il parco si trova nell’alta pianura asciutta del nord-ovest milanese, tra il Ticino e l’Olona, a nord del canale Villoresi: una posizione strategica che lo rende un corridoio ecologico fondamentale.

La sua istituzione è stata fortemente voluta dai Comuni di Arconate, Dairago e Magnago per valorizzare e proteggere questa vasta area forestale, importante per la biodiversità e per il collegamento con il Parco del Ticino e la valle dell’Olona.

Un luogo da vivere, rispettare e raccontare.

Scopri altri particolari sul sito ufficiale del Parco delle Roggie www.parcoroggie.it